Contenuto: L'unico statuto che ci è pervenuto fu compilato, nel 1521 dal notaio Marino di Domenico di Marino Spunta della Fratta che, su incarico dei "difensori" del Comune, iniziò la sua opera il 22 febbraio di quell'anno, come riportato a c. 1v del registro. Dallo stesso si apprende anche la notizia che il precedente statuto risalente al 1362 era ormai logoro per l'uso ed in parte non più rispondente ai mutati tempi: era necessario, pertanto, rinnovarlo e riscriverlo; infatti: "Cum cio sia cosa che il tempo devoratore de tutte le cose mundane per lo antiquo et longo usu de anni cento cinquanta et nove el laudabile honesto et virtuoso volume o vero libro delli sacri statuti del nobile castello della Fratta delli figluoli de Uberto contado de Perosa dela Porta de Sancto Angelo quasi al tutto habbia deturpato et guasto Per il che meritamente si po indicare epsso castello del principale et piu suo necessario membro in gravissimo disohonore essare mancho Et anco perche la nova eta della antiqua in molte cose difforme et di continuo desidera promettere novo rito" (a c. 1r).
Lo statuto è stato trascritto e pubblicato a cura di B. PORROZZI, Statuti della Fratta dei figliuoli di Uberto (Umbertide) del 1521, Città di Castello, La nuova stampa, 1980.
Criteri di ordinamento:
Numero di corda 1.
Bibliografia:
Mazzatinti Giuseppe, G. MAZZATINTI, "Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia", vol. LXXIII, Firenze, Olschki, 1941, p. 110, progressivo 731.
Unità:
1
Unità:
<senza titolo>
(1521)
1521-01-01 - 1521-12-31
Segnatura:
1
Supporto:
membranaceo
Formato:
430x330
Consistenza numerazione:
Registro di cc. 108 + 5
Legatura:
Chiusura a fibbia
Descrizione estrinseca:
Registro, membrananceo, cc. I-V; 1-108, cartulazione coeva, mm 430x330, chiusura a fibbia, mancante la c. 40 e per le prime 5 carte contenenti l'indice, cartulazione moderna I-V, iniziali miniate per le quattro sezioni in cui è suddiviso il registro.
Contenuto: Il registro è suddiviso in quattro sezioni comprendenti, complessivamente, 144 capitoli: la prima sezione è costituita da 40 capitoli e concerne le cariche pubbliche; la seconda va dal capitolo 41 al 61; la terza, intitolata "Liber malefitiorum", abbraccia i capitoli 62-110; la quarta, "Damnorum datorum", i capitoli 111-114.
Bibliografia:
Mazzatinti Giuseppe, [G. MAZZATINTI], "Gli statuti d'Umbertide del 1362 e 1521", in G. MAZZATINTI, "Gli archivi della storia d'Italia", vol. III, Rocca S. Casciano, Editore Licinio Cappelli, 1900-1901, pp. 379-384.
Mazzatinti Giuseppe, G. MAZZATINTI, "Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia", vol. LXXIII, Firenze, Olschki, 1941, p. 110, progressivo 731.
Porrozzi Bruno, "Statuti della Fratta dei figliuoli di Uberto (Umbertide) del 1521", Città di Castello, La nuova stampa, 1980
Bianciardi Patrizia, Nico Ottaviani Maria Grazia, "Repertorio degli statuti comunali umbri", a cura di P. BIANCIARDI e M. G. NICO OTTAVIANI, Spoleto, Centro italiano di studi sull'alto medioevo, 1992, pp. 286-287
