Consistenza:
Il Fondo Miraglia è, generalemente in un buono stato di conservazione.
Storia archivistica: Il fondo Miraglia è stato lasciato alla Biblioteca Civica di Castrovillari " Umberto Caldora" dal prof. Ettore Miraglia nel 1978, per volontà testamentaria.
La raccolta documentaria si suddivide in tre serie:
Pergamene Greche;
Pergamene Latine, Atti Pubblici;
Pergamene latine, Atti Privati.
L'ordinamento e la numerazione, all'interno dell tre serie principali, è in ordine cronologico.
Contenuto: Il Fondo Miraglia, custodito presso la Biblioteca Civica "Umberto Caldora" di Castrovillari, è così appellato dal nome delll'attento studioso e cultore di storia locale, prof. Ettore Miraglia, che nel 1978, per volontà testamentaria, lasciò una cospicua raccolta - acquisita nel 1983- di 128 pergamene, di cui otto in lingua greca, i cui estremi cronologici vanno dal 1081 al 1758 , all'istituzione cittadina per garantirne la conservazione e fruizione.
Il complesso documentario, particolarmente prezioso e rilevante, precedentemente consertvato nell'archivio del Santuario di Santa Maria del Castello di Castrovillari, non è il sedimento documentale dell'attività del Santuario, bensì raccoglie, quale thesaurus, una molteplicità di privilegi, bolle papali e vescovili, benefici, incarichi pubblici, atti privati relativi all'Università di Castrovillari, alla principessa di Bisignano, al priore dei Cerosini, alla chiesa di san Giuliano, al monastero di San Basilio Craterete, a privati cittadini, oltre che al collegio di Santa Maria del Castello.
Criteri di ordinamento:
All'interno delle tre serie, pergamene Greche, pergamene Latine-atti pubblici, e pergamene Latine- atti privati., l'ordinamento e la numerazione è in ordine cronologico.
Strumenti di ricerca interni:
inventario
Note:
Il santuario di santa Maria del Castello di Castrovillari viene costruito il 1090, in piena dominazione normanna. Il sito era sovrastante Neon sassonion che, come ha recentemente ed eccellentemente chiarito il prof. Filippo Burgarella, er il nome bizantino dell'odierna Castrovillari: una città posta sulla via Popilia, che da capua arrivava sino a reggio, e quindi punto di snodo di importanti vie di comunicazione tra il Bruzio ed il resto dell'Italia.
Bibliografia:
Burgarella Filippo, Guillou Andrè, Castrovillari nei documenti greci del Medioevo
Arillotta Ada, Il fondo pergamenaceo della Biblioleta Civica di Castrovillari, in "Scripturae et imagines" I codici Leontei nella cultura calabrese tra l'XI e il XV secolo.Monteleone,2001