Contenuto: La serie è costituita da un unico registro, redatto nel 1381, contenente registrazioni riferite alle inquisizioni e alle sentenze.
L'amministrazione della giustizia era una delle mansioni del podestà e la seconda sezione dello statuto di Fratta, redatto nel 1521, riguarda esclusivamente l'azione del podestà nel campo della giustizia civile.
Nel testo statutario si parla di procedura ordinaria (rubrica 41) e di procedura sommaria (rubr. 43), da applicare nel caso di infrazioni di minor conto. Il podestà era tenuto a raccogliere le "confessioni" (rubr. 44) e ad emettere sentenze per reati commessi da "pupilli" privi di tutore (rubr. 46) e per questioni di debiti non rimessi (rubr. 53-55 e 59). Le rubriche 47 e 60 contengono indicazioni sulle spese di giustizia, mentre la 45 e la 58 affrontano rispettivamente i casi della caccia ai sospetti e fuggitivi e della contumacia.
Criteri di ordinamento:
Numero di corda 222.
Unità:
1
Unità:
Cause ed atti civili
(1381)
1381-03-01 - 1381-06-30
Segnatura:
222
Consistenza numerazione:
Registro di cc. 52
Descrizione estrinseca:
Registro, cc. 52.
Stato di conservazione:
Discreto
Restauri:
Laboratorio di legatoria e restauro presso l'Archivio di Stato di Perugia, 1986
Contenuto: Il registro è suddiviso in due parti: "inquisitiones" (cc. 4-33) e sentenze (cc. 1-3 e 35-50).
Note:
Signum tabellionis del notaio Iacobus Iohannis de Parma.
Annotazioni a margine con sottoscrizione del cancelliere Benedictus fino al luglio 1381.