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Carteggio amministrativo

  • Serie
  • Estremi cronologici: 1502 - 1860
  • Consistenza: 110
  • Contenuto:
    La serie è costituita da 110 buste che vanno dal 1502 al 1860. Le carte più antiche sono raccolte in 7 buste e vanno dal 1502 fino al 1799 e riguardano per la quasi totalità, corrispondenza in arrivo. Si segnalano molte lacune, anche se a partire dal 1712 la documentazione è più cospicua, anche se lacunosa. Le carte più recenti e più numerose sono contenute in 103 buste e vanno dal 1800 al 1860.

  • Criteri di ordinamento:
    Sono state individuate 2 sottoserie, dividendo il materiale precedente al 1800 non classificato da quello successivo, organizzato secondo un sistema di classificazione. Nella prima sottoserie, che raccoglie il materiale più antico, si è proceduto suddividendo le lettere in base ai destinatari, secondo il seguente ordine: difensori, camerlengo, segretario e deputati del governo provvisorio. La documentazione è stata fascicolata per decennio, tranne nel caso del primo fascicolo che copre un arco di tempo più lungo (secoli XVI e XVII, ma con poche carte) e del secondo, che contiene atti dei soli anni 1705 e 1708. La seconda sottoserie si compone del carteggio che va dal 1800 al 1860. La documentazione ivi contenuta è archiviata per triennio, tranne nel caso delle buste 43 e 44 che comprendono gli anni 1800-1803.
    Le carte dal 1800 al 1826 non presentano alcun tipo di classificazione, mentre nel periodo 1827-1836, sul retro delle lettere, oltre il solito numero progressivo compare una diversa classicazione. Attraverso un attento esame della corrispondenza, è stato possibile stabilire che le carte erano organizzate sulla base di un titolario di classificazione in sei titoli, suddivisi a loro volta in articoli. Pur mancando il riscontro sui registri di protocollo, si è appurato che il titolario adottato non era quello originario, ma venne applicato a ritroso sul carteggio del periodo considerato. Lo sconvolgimento dell'ordine originario di tale carteggio dovrebbe risalire successivamente al 1867: le camicie attuali dei fascicoli vennero stampate appunto in quell'anno, in sostituzione di quelle originarie che furono tolte. Alle carte venne apposto il solo numero progressivo di protocollo, tranne quelle relative al periodo 1827-1836, alle quali venne attribuita una classificazione caratterizzata da un titolario però diverso da quello di cui sopra.
    Le voci del titolario, con cui venne organizzato il carteggio degli anni 1800-1860, sono state ricostruite unicamente sulla base delle intestazioni - fedelmente riportate in inventario - apposte sulle camicie dei fascicoli.
    Riguardo al contenuto dei fascicoli, è necessario precisare che, in quelli contrassegnati da Tit. I art. 1, a partire dal 1825, sono presenti atti contabili frammisti al carteggio (quali bilanci o tabelle di previsione, conti consuntivi, pezze d'appoggio ecc.), sempre segnalati in inventario quando rinvenuti. In fase di riordinamento, infine, sono state rinvenute molte carte fuori posto, che è stato necessario reinserire nei fascicoli d'appartenenza. Tale operazione, considerata la mancanza di classificazione sulle carte, ha richiesto tempi piuttosto lunghi, in quanto si è dovuto entrare nel merito degli oggetti trattati. Numeri di corda 36 a 145.

    TITOLARIO IN VIGORE DAL 1800 AL 13 SETTEMBRE 1860

    Titolo I
    art. 1 Leggi e disposizioni comunali (nel triennio 1804-1806: Consiglieri e magistrato; dal 1807: Amministrazione comunale; dal 1837 si aggiunge la voce: Leggi e disposizioni)
    art. 2 Magistratura e consiglieri
    art. 3 Debiti e crediti comunali
    art. 4 Rendite dei beni comunali
    art. 5 Tasse e gabelle
    art. 6 Bollette e ricevute (dal 1804: Conteggi dell'esattore; dal 1843 anche: Preventivi e consuntivi)
    art. 7 Impiegati e giubilati
    art. 8 Censimento ed estimo catastale
    art. 9 Messaggeria postale
    art. 10 Antisti per la truppa e casermaggio
    art. 11 Miscellanea

    Titolo II
    art. 1 Annona e grascia (dal 1846 anche: Privativa del pane)
    art. 2 Privativa della grascia
    art. 3 Agricoltura
    art. 4 Industria
    art. 5 Commercio
    art. 6 Fiere e mercati

    Titolo III
    art. 1 Polizia (dal 1810: Sicurezza pubblica)
    art. 2 Igiene
    art. 3 Polizia degli edifici
    art. 4 Spettacoli pubblici
    art. 5 Testimoniali e certificati
    art. 6 ---
    art. 7 Servizio militare

    Titolo IV
    art. 1 Istruzione pubblica (dal 1834 anche: Scuole comunali)
    art. 2 Maestri e maestre

    Titolo V
    art. 1 Lavori pubblici (dal 1837 anche: Strade provinciali)
    art. 2 Strade comunali (nel triennio 1852-1854: Acque e riparazioni)
    art. 3 Acque e strade
    art. 4 Edifici pubblici

    Titolo VI
    art. 1 Culto e feste pubbliche (dal 1810: Culto e beneficenza)
    art. 2 Predicatori
    art. 3 Confraternite e luoghi pii
    art. 4 Ospedali (dal 1837: Ospedale e Monte di pietà)