Contenuto: I comuni aderenti alla Gardesana dell'acqua, tra cui Bardolino, eleggevano in totale 18 consiglieri che si riunivano in via ordinaria due volte l'anno, a primavera e in autunno, nel consiglio generale che si riuniva a Torri, in una casa appositamente destinata.
Il consiglio era presieduto dal capitano del lago. Costui risiedeva a Malcesine e veniva eletto ogni cinque anni fra i membri del consiglio dei Dodici e Cinquanta di Verona e doveva essere confermato da Venezia o dai rettori (podestà e capitano). La Repubblica infatti attribuiva a questo ufficio rilevante importanza, essendo sua principale incombenza vigilare su tutto il lago ai fini di impedire la presenza di eventuali nemici della Serenissima, ribelli, banditi o contrabbandieri. Per questo aveva ai suoi ordini barche pubbliche, armate a spese di quei comuni che ne avevano assunto l'impegno e ormeggiate nell'arsenale di Peschiera.
Ciascun consigliere disponeva di un voto, due il capitano del lago, la cui presenza era necessaria e vincolante. Le parti (deliberazioni) erano adottate a maggioranza dei due terzi. le cariche principali erano quelle di sindico, di cancelliere e di cassiere.
Il consiglio generale aveva il compito di mantenere la pace, raccogliere dazi per Venezia, manutenere e mantenere le barche e i porti del lago, agire per la difesa del territorio, mantenere i privilegi, richiedere imposte straordinarie e garantire la transazione sottoscritta con il Territorio veronese il 4 luglio 1590 per la ripartizione di aggravi e spese.
Si conserva un solo registro di deliberazioni relativo agli anni 1722-1760
Redazione e revisione:
Tommasi Cristina, 01/12/2011, riordino e inventariazione / Girardello Silvia, 01/12/2011, riordino e inventariazione
Unità:
1
Unità:
«[...] dall’anno 1722 al 1760»
(1722 - 1760)
Registro
1722-06-08 - 1760-05-02
Segnatura:
174
Segnatura provvisoria:
35
Segnature precedenti:
35 [ Giordano ]
Descrizione estrinseca:
Reg. cart., leg. perg., mm. 315x222, pp. num. 1 - 690
Danni:
Macchie / Privo di coperta
Contenuto: Deliberazioni del consiglio generale della Gardesana dall’acqua
