Altre denominazioni:
Asilo infantile di Migliarina e Budrione di Carpi
Estremi cronologici: 1920 -1971
Altre indicazioni cronologiche:
1920-1963; 1969-1971. La documentazione contabile-amministrativa si ferma al 1963, la documentazione successiva è relativa all'attività dei bambini.
Consistenza:
183
Consistenza:
Le operazioni di riordino hanno evidenziato, oltre allo stato di disordine della documentazione, anche le cattive condizioni di conservazione di parte del materiale (causate da danni di vario genere) e la presenza di lacune in molte serie.
Storia archivistica: Il fondo dell'Opera Pia Asilo Infantile Elvira Segrè si trovava fino al 2006 presso alcuni locali di proprietà del comune di Carpi siti in via Piemonte, adibiti ad archivio di deposito del comune di Carpi, sistemato in modo assolutamente casuale e disordinato in vari scatoloni che recavano la dicitura "Asilo Segrè". In occasione dell'intervento di riqualificazione di questi locali, effettuato dagli archivisti di C. S. R.- Centro Studi e Ricerche- di Modena (Anna Solieri, Cecilia Tamagnini e Sabina Falcinelli), il materiale sciolto era stato condizionato in buste ai fini di una migliore conservazione, apponendo, in quella circostanza, intitolazioni generiche che ne permettessero il riconoscimento.
Nonostante la carenza di notizie certe circa il momento del trasferimento di questo fondo all'archivio di deposito di via Piemonte, si suppone che la documentazione sia passata al comune di Carpi in occasione della chiusura dell'Asilo.
Contenuto: La documentazione si è conservata in modo frammentario e con vistose lacune. Si riconoscono i seguenti nuclei: deliberazioni del consiglio di amministrazione dell'asilo, contenenti anche comunicazioni, convocazioni e corrispondenza relativa; repertori dei contratti; corrispondenza concernente la gestione e l'amministrazione della scuola, rinvenuta parzialmente organizzata in fascicoli sulla base di un titolario di classificazione; documentazione contabile; documenti riguardante l'amministrazione e la gestione del personale; documentazione relativa agli alunni, alle iscrizioni e alle attività dell'asilo.
Criteri di ordinamento:
La documentazione afferente all'archivio dell'asilo infantile Elvira Segrè è stata rinvenuta in stato di disordine archivistico, imbustata al solo scopo di garantirne la conservazione, in occasione dell'intervento di riqualificazione dei depositi archivistici del comune di Carpi effettuato nel 2006.
Una prima ricognizione sui materiali ha evidenziato la presenza di documentazione prodotta da due enti diversi (l' O.P. Asilo Elvira Segrè e l'O.P. Asilo Infantile di Carpi), che si è quindi provveduto a separare.
L'intero complesso documentario è stato suddiviso in serie archivistiche, ulteriormente ripartite, in taluni casi, in sottoserie. La serie del "carteggio" è stata articolata nelle sottoserie corrispondenti al livello del quadro di classificazione in uso. Analogamente la documentazione riguardante l'organizzazione e l'accoglimento degli alunni, costituita da soli registri (cfr. serie "Alunni: registri", 1921-1971) è stata enucleata, per maggiore chiarezza di lettura e di consultazione, in una serie articolata nelle sottoserie corrispondenti alle funzioni svolte per la registrazione delle iscrizioni, delle presenze e dei sussidi erogati dall'O.N.M.I.
La documentazione è stata posta in genere in ordine cronologico all'interno delle partizioni individuate, descrivendo in modo sintetico il contenuto di ciascuna unità (registri, fascicoli e, in qualche caso, buste).
All'interno di ciascuna unità le carte sono state riordinate secondo l'ordine cronologico o di protocollazione, quando presente, ai fini di una migliore reperibilità.
Notizie di intervento:
L'intero complesso documentario è stato ricondizionato in buste alle quali è stata data una numerazione progressiva da 1 a 27.
Ogni unità archivistica è stata identificata da un numero arabo che ricomincia da 1 per ciascuna serie (solo nel caso della serie che raccoglie i registri degli alunni, per maggiore semplicità, la numerazione delle unità ricomincia da 1 per ogni sottoserie). Ai fini di una facile reperibilità dei pezzi, alle unità è stata assegnata una "nuova segnatura" costituita dall'indicazione del numero dell'unità di conservazione (busta) e da quello del fascicolo o registro descritto. Nei casi in cui l'unità archivistica sia costituita da una busta è stato indicato il numero della busta.
Si segnala infine la presenza di fascicoli di recupero del Campo di Concentramento di Fossoli.
Note:
In taluni casi la documentazione potrà essere sottoposta a limiti di consultabilità (cfr. artt. 122- 127 del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42, Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio).
Redazione e revisione:
Valentini Federica, 20/12/2011, riordino e inventariazione / Collorafi Federica, 22/07/2013, revisione