Altre denominazioni:
Fondazione Cassa di risparmio di Terni e Narni
/ Cassa di risparmio di Terni e Narni
La "Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni", come ente autonomo, è nata il 24 luglio 1992 in seguito allo scorporo dalla omonima azienda bancaria, in attuazione della legge 30/07/1990 n.218, costituita dalle due Casse di Risparmio di Terni e di Narni. Quest'ultima fu incorporata nella Cassa di Terni a seguito del decreto del Ministero del Tesoro n. 476528 del 31 maggio 1988. La legge n. 461 del 1998 ed il successivo Decreto legislativo n.153 del 17 maggio 1999 riconoscono alle fondazioni di origine bancaria la piena e completa autonomia attribuendo loro la natura di persone giuridiche private. In base a tale normativa venne modificato lo Statuto della Fondazione, approvato dal Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica con provvedimento del 19 settembre 2000, entrato in vigore il 2 novembre 2000, data in cui la Fondazione è divenuta persona giuridica privata ai sensi dell'art. 2, comma 1, del detto D.lgs. 17/5/99 n.153. La Corte costituzionale ha ribadito tale status di persona giuridica privata delle fondazioni bancarie con le sentenze nn. 300 e 301 del 23 settembre 2003. Nel corso del 2002, peraltro, con la cessione completa a Banca Intesa del pacchetto azionario di controllo della CARIT S. p. A., la Fondazione ha perso il suo status di controllante della società bancaria andando a detenere una percentuale di interessenza del capitale della CARIT S. p. A. pari al 25%.
