Ministero della pubblica istruzione. Giunta centrale per gli studi storici
Unità
Estremi cronologici: 1945 - 1974
Consistenza:
8
Contenuto: Il fascicolo contiene 8 sottofascicoli con documentazione degli anni 1945-1974. Si tratta della corrispondenza tra Salvatorelli e i membri della Giunta centrale per gli studi storici (1) e delle deputazioni di storia patria (2). Salvatorelli fece parte della Giunta agli inizi degli anni Cinquanta, come testimonia la sua lettera del 14 febbraio 1952 ad Antonio Segni, allora ministro della pubblica istruzione, in cui lo ringrazia e accetta l'incarico di far parte della "ricomposta Giunta centrale per gli studi storici", continuando "nell'incarico già tenuto sotto il prof. Gaetano De Sanctis". Nella lettera del 22 gennaio 1952 Salvatorelli informa De Sanctis, allora senatore della Repubblica, di aver inviato le dimissioni da membro del bureau del Comité international des sciences historiques (CISH) (3) al prof. Fautier. Ci sono carte relative a varie deputazioni e società di storia patria e documenti del XII Congresso internazionale di scienze storiche.
(1) La Giunta storica nazionale, già Giunta centrale per gli studi storici, è un organismo nazionale che coordina l'attività degli istituti e degli enti di ricerca storica italiani. Fu istituita con il regio decreto 20 luglio 1934, n. 1226, art.6 poi convertito in legge 20 dicembre 1934 n. 21/24. Attualmente la Giunta è posta sotto tutela e vigilanza del Ministero per i beni e le attività culturali ed ha come suoi organi diretti gli istituti storici nazionali: Istituto italiano per la storia antica; Istituto storico italiano per il medioevo; Istituto storico italiano per l'età moderna e contemporanea; Istituto per la storia del Risorgimento italiano.
(2) Le deputazioni di storia patria sono istituti a carattere locale, sostenuti dallo Stato, sorti in Italia nel XIX secolo, in massima parte dopo l'annessione del relativo territorio al Regno d'Italia. Il loro compito principale è quello di promuovere studi storici relativi ai territori degli stati italiani preunitari e di pubblicare opere storiche e periodici. La prima Regia Deputazione di storia patria fu fondata nel 1833 a Torino dal re Carlo Alberto. Con l'Unità d'Italia, Vittorio Emanuele II estese l'istituzione alla Lombardia, dando vita alla Deputazione di storia patria per le antiche provincie e la Lombardia; contemporaneamente, Luigi Carlo Farini ne costituì altre tre in Romagna ed Emilia, la Deputazione di storia patria per le province di Romagna, la Deputazione di storia patria per le antiche province modenesi e la Deputazione di storia patria per le province parmensi. Nel 1862 vennero istituite quelle per la Toscana e via via le altre, per lo più come trasformazione di preesistenti società storiche. Nel 1883 venne creato l'Istituto storico italiano, con il compito di coordinare le attività delle diverse deputazioni esistenti, sostituito nel 1934 dalla Giunta centrale per gli studi storici, della quale le deputazioni divennero organi periferici. Dopo la seconda guerra mondiale fu restituita autonomia alle diverse deputazioni regionali.
(3) Il Comité international des sciences historiques (CISH) o International Committee of Historical Sciences (ICHS) è stato fondato a Ginevra il 15 maggio 1926; all'epoca rappresentava soltanto 19 paesi, tutti europei e nordamericani. Dopo gli eventi bellici, è stato ricostituito nel 1950, al Congresso internazionale di Parigi. Attualmente raggruppa 53 paesi.
Criteri di ordinamento:
Nel fascicolo sono stati sistemati sottofascicoli ordinati cronologicamente.
Unità:
8
Unità:
Corrispondenza
(1945 - 1970)
1945-01-01 - 1970-12-31
Segnatura:
30.92.1.
Segnatura provvisoria:
b. 30, f. 1, sf. 1
Descrizione estrinseca:
Sottofascicolo di cc. 60 mss. e dss..
Contenuto: Contiene comunicazioni, convocazioni e corrispondenza con i membri della Giunta; sono, inoltre, presenti relazioni di congressi, verbali di assemblee, schemi di riordinamento della Giunta e delle deputazioni di storia patria. Si segnala in particolare la corrispondenza tra Salvatorelli e Gaetano De Sanctis.
Società romana di storia patria già Deputazione romana di storia patria
(1945 - 1972)
1945-01-01 - 1972-12-31
Segnatura:
30.92.2.
Segnatura provvisoria:
b. 30, f. 1, sf. 2
Descrizione estrinseca:
Sottofascicolo di cc. 37 dss..
Contenuto: Contiene una lettera del 10 agosto 1945 recante la nomina di Salvatorelli a deputato della Regia Deputazione, avvenuta con decreto reale in data 5 aprile 1945, corrispondenza a partire dal 1949, relativa all'organizzazione, all'attività ed alle riunioni della Società, di cui Salvatorelli fu socio effettivo, una copia dello statuto del 1884 ed una copia della proposta di un nuovo statuto.
"Dep. Umbra"
(1946 - 1974)
1946-01-01 - 1974-12-31
Segnatura:
30.92.3.
Segnatura provvisoria:
b. 30, f. 1, sf. 3
Descrizione estrinseca:
Sottofascicolo di cc. 184 mss. e dss. e pp. 33 a stampa.
Contenuto: Contiene lettere, articoli, bibliografie, relazioni, inviti, convocazioni di assemblee relativi all'attività di Salvatorelli presso la Deputazione di storia patria per l'Umbria, con sede in Perugia.
Si segnalano la nomina di Salvatorelli a deputato in data 16 maggio 1946, la presenza di carteggio con personaggi quali Aldo Moro e Mario Missiroli, lo statuto dattiloscritto della Deputazione, carte relative al "Centro di documentazione sul Movimento dei Disciplinati" operante all'interno della Deputazione.
Sono presenti, inoltre, i seguenti allegati a stampa:
1. G. CECCHINI, 'Risultati di un convegno. Deputazioni e Società di storia patria', Firenze, Casa editrice R. Noccioli, s.d., pp. 9
2. Statuto della Deputazione di storia patria per l'Umbria con sede in Perugia, Spoleto, Spa Arti grafiche Panetto & Petrelli, 1956 (3 copie), pp. 8
"Giunta centrale S. S."
(1959 - 1973)
1959-01-01 - 1973-12-31
Segnatura:
30.92.4.
Segnatura provvisoria:
b. 30, f. 1, sf. 4
Descrizione estrinseca:
Sottofascicolo di cc. 28 mss. e dss..
Contenuto: Contiene comunicazioni e convocazioni, telegrammi, inviti, corrispondenza tra Salvatorelli e i membri della Giunta e delle deputazioni.
"Convegni Dep.ni"
(1961 - 1965)
1961-01-01 - 1965-12-31
Segnatura:
30.92.5.
Segnatura provvisoria:
b. 30, f. 1, sf. 5
Descrizione estrinseca:
Sottofascicolo di cc. 10 mss. e dss. e pp. 40 a stampa.
Contenuto: Contiene una lettera della Deputazione di storia patria per le Venezie con allegato il verbale della seduta del consiglio di presidenza del 2 ottobre 1861 e una lettera di Salvatorelli relativa ad un convegno delle deputazioni con una bozza del programma e un verbale di una seduta del consiglio di presidenza.
Sono presenti, inoltre, i seguenti allegati a stampa:
1. GIUNTA CENTRALE PER GLI STUDI STORICI, Convegno delle deputazioni e società di storia patria, Roma, s.e., maggio 1961, pp. 4
2. GIUNTA CENTRALE PER GLI STUDI STORICI, Relazione della commissione per lo studio dei problemi delle deputazioni e società di storia patria, Roma, s.e., 1965, pp. 36.
pp?
Secondo convegno delle deputazioni e società di storia patria
(1964)
1964-01-01 - 1964-12-31
Segnatura:
30.92.6.
Segnatura provvisoria:
b. 30, f. 1, sf. 6
Descrizione estrinseca:
Sottofascicolo di cc. 102 dss..
Contenuto: Contiene il testo dei lavori del secondo convegno delle deputazioni e società di storia patria.
Deputazione di storia patria per le antiche provincie modenesi
(1966 - 1974)
1966-01-01 - 1974-12-31
Segnatura:
30.92.7.
Segnatura provvisoria:
b. 30, f. 1, sf. 7
Descrizione estrinseca:
Sottofascicolo di cc. 2 dss..
Contenuto: Contiene due inviti a stampa a convegni organizzati dalla Deputazione di storia patria per le antiche provincie modenesi.
Istituzioni di alta cultura operanti nel campo della ricerca storica
(1967)
1967-01-01 - 1967-12-31
Segnatura:
30.92.8.
Segnatura provvisoria:
b. 30, f. 1, sf. 8
Descrizione estrinseca:
Sottofascicolo di pp. 36 dss..
Contenuto: Contiene il testo della legge generale per le istituzioni di alta cultura operanti nel campo della ricerca storica. Tale dicitura è stata apposta a penna da Salvatorelli sulla prima pagina del testo. Le pagine sono numerate da 3 a 38.
