Storia archivistica: Si tratta, per la maggior parte, di materiale costituito da fascicoli in filo (poche sono infatti le carte sciolte, che tra l'altro si possono trovare anche all'interno dei suddetti fascicoli). La documentazione è costituita essenzialmente da atti istruttori presentati dalle parti alla magistratura giudicante e da citazioni, esibizioni, istanze, deposizioni giurate, querele ecc. , cioè dalla documentazione prodotta dalla magistratura durante il procedimento.
Generalmente sulla prima carta del fascicolo veniva annotato l'anno in cui aveva inizio o si svolgeva la causa, la materia del contenzioso, i nomi di attore e convenuto e altre annotazioni relative al processo stesso. Sulla parte superiore sinistra dell'unità documentaria è spesso registrato un numero forse relativo alla citazione o querela.
La maggior parte dei processi è costituita da quelli criminali, pochissimi risultano essere infatti i processi civili. Questa situazione era già stata segnalata dal Malvasia nella sua "Relazione" (nota p. 396: La cancellaria civile si esercita dalli notari della terra, la quale è molto debole, perché si fanno pochissime cause, ne hanno più che un bolognino per atto et non rispondono cosa alcuna").
All'interno dei processi criminali è stata lasciata anche tutta la documentazione relativa al Danno dato in quanto, come risulta dalla "Relazione Malvasia" (p. 396): "La cancellaria criminale è unita al danno dato et la essercita il medesimo affittuario". (Nota)
Mischiati ai processi è stato rinvenuto materiale relativo al Vicario foraneo che è stato riportato alla serie di appartenenza.
Contenuto: La serie è costituita da buste 152 contenenti 181 fascicoli degli anni 1600 - 1860.
Mancano i processi criminali degli anni 1780 - 1782 e degli anni 1835 - 1837; quelli che ci sono pervenuti degli anni 1838 - 1840 sono veramente pochi, tutti da noi condizionati in tre fascicoli annuali (fascicoli 163 - 165) nella busta 499. Mancano, inoltre, i processi relativi al 1848, 1851 - 1853.
La busta 447 contiene materiale documentario inerente i processi relativo agli anni della Repubblica francese (1798 - 1799). Va detto che mentre la documentazione del 1798 presenta elementi che la diversificano rispetto a quella prodotta negli anni precedenti (i documenti sono redatti dalla cancelleria municipale del Cantone di Gualdo e i processi sono discussi di fronte al Pretore), quella del 1799 torna ad uniformarsi alla documentazione precedente l'avvento della Repubblica.
La busta 461 contiene materiale documentario dei processi prodotto durante gli anni dell'Impero francese (1809 - 1814).
Dal 1814, con la caduta dell'Impero napoleonico, Gualdo venne riannessa alla Chiesa ed assegnata alla Delegazione apostolica di Perugia sotto la giurisdizione di un governatore.
Per quanto riguarda gli atti del 1849, ci sono giunti solo due processi relativi a questo anno (conservati nella busta 519, fascicolo 173) e dalle carte non compare l'avvento della Repubblica romana.
Criteri di ordinamento:
Il materiale documentario riordinato nella serie Processi criminali è costituito da fascicoli processuali da noi ritrovati, sulle scaffalature, legati con spago in grandi pacchi, questi ultimi probabilmente creati più per comodità di trasferimento che non frutto di un precedente reale riordinamento del materiale stesso.
Si è quindi proceduto al riordinamento del materiale condizionandolo in fascicoli annuali all'interno di buste. I fascicoli sono annuali. In alcuni casi è stato necessario dividere il materiale di uno stesso anno in due buste: in queste eventualità si è dato al fascicolo della seconda busta di quell'anno lo stesso numero di quello della busta antecedente preceduto dalle parole "segue fascicolo".
