SAN - Strumenti di ricerca online

Imperial Regio Tribunale provinciale di Vicenza

  • Fondo
  • Estremi cronologici: 1815 - 1871
  • Consistenza: Sezione penale: 361 registri, 108 fascicoli, 2415 buste, 764 mazzi
  • Storia archivistica:
    Il fondo documentale relativo all’Imperial Regio Tribunale provinciale di Vicenza costituisce una parte degli «Archivi Giudiziari» conservati dall’Archivio di Stato di Vicenza. Tale denominazione identifica una serie di complessi archivistici, databili dal 1643 alla prima metà del XX° secolo, che conserva poco meno di 14.000 unità versate dal Tribunale di Vicenza all’Archivio di Stato di Vicenza tra il 1984 e il 1988. La statistica di Cecchetti del 1880 rilevava la presenza di questi atti nell'ufficio governativo posto nel palazzo del podestà veneziano in piazza Biade. Il bombardamento del marzo 1945 apportò danneggiamenti alla struttura cui seguì il trasferimento degli archivi in altre sedi. Nello specifico, prima del versamento, la documentazione era conservata nelle seguenti sedi: gli archivi della Pretura, del Tribunale e della Corte di assise erano conservati nel nuovo Palazzo di giustizia; nell'antico convento di San Biagio, invece, erano stati raccolti i documenti giudiziari di età napoleonica e austriaca unitamente ai registri dei tribunali penali veneziani e ai registri dello Stato civile italiano; nella Torre del tormento giacevano, infine, gli atti giudiziari del periodo unitario compresi tra il 1871 e il 1940. All’atto del versamento non furono acquisiti né elaborati elenchi. Le unità furono allora collocate rispettando quanto più possibile l’ordine in cui si trovavano in origine, cosa che, unitamente alla successiva elaborazione di elenchi e strumenti di ricerca più o meno analitici relativi a singoli complessi e nuclei archivistici, ha permesso negli anni di garantire agli studiosi la possibilità di accedere, per quanto possibile, ai fondi. Nel periodo precedente al versamento non era garantita una costante custodia del materiale che potrebbe essere stato oggetto di manomissioni. Dal versamento in Archivio di Stato, si sono susseguiti diversi interventi che hanno riguardato la documentazione afferente alla sezione penale dell’Imperial Regio Tribunale provinciale di Vicenza. Nel 2011 un primo intervento di rilevamento e schedatura parziale della documentazione è stato condotto da Silvia Girardello, portando alla individuazione e alla descrizione della maggior parte delle serie archivistiche che compongono il fondo. Nel 2020, un censimento di tutta la documentazione del superfondo degli «Archivi Giudiziari», condotto dalle archiviste Ines Gheno e Arianna Santin, ha permesso di individuare ulteriore documentazione riconducibile alla sezione penale dell’Imperial Tribunale provinciale di Vicenza. Nel 2022 l’Archivio di Stato di Vicenza ha proseguito le attività sui fondi giudiziari non ordinati tramite un progetto di ordinamento e descrizione dei fondi prodotti dalle magistrature ed uffici giudiziari che hanno operato nel territorio vicentino tra il 1643 e il 1818. Nel 2023 le attività sono proseguite tramite il progetto di descrizione e riordino del fondo della sezione penale dell’Imperial Regio tribunale provinciale di Vicenza. Nel corso di questo lavoro sono stati riviste e integrate tra loro le descrizioni prodotte nel corso dei precedenti progetti. La redazione del presente strumento di descrizione si pone al termine di questo intervento, condotto dagli archivisti Ines Gheno, José Eduardo Marzo e Nicola Cittadini.
  • Contenuto:
    L’archivio dell’Imperial Regio Tribunale provinciale di Vicenza, conservato dall’Archivio di Stato di Vicenza, si suddivide in due sezioni: da una parte la documentazione prodotta dalla sezione civile della Corte, dall’altra quella relativa alla sezione penale. Oggetto della presente descrizione è il solo fondo della sezione penale del Tribunale. *Sezione penale* Il fondo conserva principalmente la documentazione posta in essere dal Tribunale provinciale di epoca austriaca, a partire dal 1815, nell'ambito della corrente pratica giudiziaria in ambito penale. A questa documentazione si aggiunge un piccolo nucleo di documentazione legato all’attività svolta dal Tribunale quale tribunale di appello per i crimini di minore entità giudicati in primo grado dalle Preture. La documentazione si compone tanto di registri quanto di documentazione non rilegata, conservata in buste o mazzi. I registri sono articolati in 41 serie, che comprendono anche il materiale prodotto dalla Procura di Stato a partire dalla sua istituzione nel 1855. La documentazione non rilegata è stata invece raccolta in 9 serie. Nel suo complesso, il fondo relativo alla sezione penale del Tribunale risulta così strutturato: ◦ Imperial Regio Tribunale provinciale di Vicenza ▪ Sezione penale • partizione “Registri”: ◦ 1. Protocolli degli esibiti ◦ 2. Numerici ◦ 3. Repertori del protocollo degli esibiti ◦ 4. Repertori in affari criminali ◦ 5. Repertori dei processi contro ignoti e casuali ◦ 6. Repertori degli affari carcerari ◦ 7. Repertori degli affari ufficiosi e miscellanea criminale ◦ 8. Repertori criminali di diverse sezioni ◦ 9. Registri delle normali ◦ 10. Repertori delle normali ◦ 11. Registri delle requisitorie ◦ 12. Repertori di requisitorie e responsive ◦ 13. Protocolli politici degli esibiti ◦ 14. Repertori dei processi politici ◦ 15. Quinternetti generali degli atti di seconda istanza in materia di contravvenzioni ◦ 16. Registri degli affari penali trattati in seconda istanza ◦ 17. Registri presidenziali delle denunzie e delle inquisizioni ◦ 18. Registri generali delle denunce criminali ◦ 19. Registri delle assegnazioni dei dibattimenti ◦ 20. Registri dei dibattimenti ◦ 21. Quinternetti dei relatori ◦ 22. Registri e tabelle criminali ◦ 23. Protocolli del pien consiglio ◦ 24. Protocolli del consiglio civili e criminali ◦ 25. Protocolli delle sessioni criminali ◦ 26. Protocolli di consiglio ◦ 27. Protocolli delle sessioni di seconda istanza politica ◦ 28. Registri delle consegne alla registratura dall'ufficio di spedizione ◦ 29. Registri di spedizioni criminali ◦ 30. Numerici di spedizione ◦ 31. Tabelle delle spedizioni criminali ◦ 32. Registri delle consegne ◦ 33. Registri degli effetti pervenuti all'ufficio di protocollo ◦ 34. Protocolli dei depositi criminali ◦ 35. Registri generali degli effetti criminali ◦ 36. Note di ricezione degli incarichi giudiziali per depositi criminali ◦ 37. Registri degli incarichi giudiziali per depositi criminali ◦ 38. Contravvenzioni - registri ◦ 39. Registri specifiche cursoriali ◦ 40. Registri dei detenuti ◦ 41. Registri degli imputati ◦ 42. Registri diversi • partizione “Atti” ◦ 43. Fascicoli organizzati secondo il titolario 1815-1818 ◦ 44. Fascicoli organizzati secondo il titolario 1819 ◦ 45. Fascicoli organizzati secondo il titolario 1855 ◦ 46. Posizioni non individuate ◦ 47. Atti del tribunale di Vicenza quale seconda istanza politica ◦ 48. Atti d'appello ◦ 49. Fogli cursoriali ◦ 50. Bollettini periodici ◦ 51. Varie I registri sono stati ordinati raggruppando le serie che raccolgono documentazione relativa ad attività del Tribunale tra loro simili, o documentazione simile per tipologia. L’ordine delle serie segue quindi il seguente schema: • In testa i protocolli e quei repertori che permettono l’accesso alla documentazione prodotta dal Tribunale nel corso delle sue attività ordinarie (serie 1 – 12), • di seguito le serie legate all’attività del Tribunale come tribunale d’appello (serie 13-16), • i registri relativi alla ricezione delle denunce da parte del Tribunale (serie 17-18) • le serie legate all’assegnazione e alla gestione dei dibattimenti della corte (serie 19-22), • le serie legate alle riunioni dei giudici, definite “sessioni” (serie 23-27) • le serie di registri legati alle attività dell’Ufficio spedizione, e in generale alla spedizione degli atti del Tribunale (serie 28-32), • le serie di registri legate alle attività dell’Ufficio depositi, ed in generale alla gestione dei depositi presso il Tribunale (serie 33-37), • le singole serie di registri legati ad attività ulteriori del Tribunale, tra i quali si segnalano un registro dei detenuti ed un registro degli imputati, e infine la miscellanea che raccoglie quei registri che sono stati ricondotti ad altra serie documentaria (serie 37-42). La documentazione non rilegata si compone principalmente dei fascicoli che venivano formati durante l'azione penale, riunendo tutte le scritture relative ad un medesimo processo. Questa documentazione si è sedimentata seguendo tre differenti schemi di classificazione che si sono susseguiti nel tempo. Inoltre, tali scritture risultano complessivamente disposte secondo la prassi archivistica in uso in area tedesca, che prevedeva la conservazione delle scritture nell'ufficio di registratura fino al momento in cui ciascun affare non fosse stato completamente esaurito. Solo nel momento in cui la pratica avesse completamente cessato la propria utilità veniva classificata e destinata all'archivio. Le buste risultano quindi disposte nell'archivio secondo l'ordine di conclusione del processo. Accanto a questo primo nucleo di documentazione, il fondo raccoglie alcune ulteriori serie. Da una parte, analogamente a quanto accade nelle serie dei registri, esso conserva documentazione legata all’attività del Tribunale quale secondo grado di giudizio per i crimini di lieve entità giudicati dalle Preture. Inoltre, sono presenti alcune serie legate ad altre attività del Tribunale, tra le quali si cita a titolo di esempio la serie dei fogli cursoriali, relativa all’attività di consegna degli atti del Tribunali espletata dai cursori. La documentazione presenta nel complesso estese lacune, legate alla particolare storia della conservazione delle carte. Molte delle serie individuate si presentano infatti come frammenti di aggregazioni ben più estese, che non ci sono però pervenute nella loro completezza. Ciò ha in alcuni casi reso di difficile comprensione la natura e struttura delle carte. Per una descrizione più dettagliata delle singole serie documentarie si rimanda ai singoli cappelli introduttivi.
  • Criteri di ordinamento:
    L'accesso alla documentazione è avvenuto tramite due strumenti differenti forniti dall'Archivio di Stato di Vicenza: da una parte un elenco di consistenza elaborato a partire dai dati raccolti nel corso del censimento del 2020, e dall'altra il tracciato di descrizione derivato da un precedente lavoro di schedatura e riordino. Tramite questi strumenti è stato possibile effettuare una ricognizione della documentazione oggetto di intervento, da cui è risultato che la maggior parte dei registri sono conservati ordinati per serie in un unico locale d'archivio, separatemente dal resto della documentazione. Inoltre, anche gli atti ordinati secondo titolario, fino al 1848 risultano già fisicamente ordinati. La rimanente documentazione, descritta principalmente nell'elenco di consistenza, si presenta invece non ordinata. Dopo un primo riscontro delle serie di registri già ordinate, a queste sono state integrate le unità rilegate rinvenute tra la documentazione non ordinata. Dove necessario, sono state istituite nuove serie. Una volta individuate tutte le serie di registri, esse sono state riordinate logicamente secondo i criteri riportati nell'introduzione al fondo della sezione penale del Tribunale provinciale di Vicenza. Le unità non rilegate, che costituivano la maggior parte della documentazione non ordinata, sono state a loro volta oggetto di riscontro. Questo riscontro ha messo in luce come per alcune unità la descrizione derivata dal censimento, e basata in special modo sulle informazioni rilevabili dai dorsi delle unità di condizionamento, non corrispondessero al reale contenuto delle buste. Per tali unità si è proceduto a rettificare la descrizione. Una volta concluso il lavoro di verifica delle descrizioni, sono state individuate ed ordinate logicamente le serie archivistiche; dove possibile, le unità archivistiche fuori posto sono state ricollocate all'interno delle serie di origine. Al termine delle operazioni di descrizione e riordino, le unità che non è stato possibile riportare ad altra serie documentaria, a causa dello stato di conservazione o di disordine, sono state raccolte nelle serie "42. Registri diversi", "46. Posizioni non individuate" e "51. Varie". In sede di redazione del presente strumento si è deciso di descrivere separatamente le serie di registri e di atti. Questa scelta è stata dettata dalla differente modalità di sedimentazione presentata dai due nuclei. Infatti, la maggior parte della documentazione non rilegata risulta sedimentata in serie che si aprono e chiudono annualmente, individuate dalle categorie dei titolari succedutisi nel tempo. I registri invece sono stati solo in piccola parte prodotti in relazione alle serie individuate nei titolari, e presentano solo raramente una scansione annuale. Inoltre, le serie di atti organizzate secondo i tre titolari di classificazione, sono state descritte aggregando per ogni anno i dati delle unità archivistiche appartenenti ad una medesima categoria. Si è optato per questa scelta descrittiva per non appesantire eccessivamente lo strumento di descrizione, considerando l'omogeneità della documentazione. Infatti, questo nucleo documentario è stato conservato secondo la prassi in uso nei paesi dell'area tedesca, ordinando progressivamente gli affari chiusi durante un anno in base alla categoria di appartenenza. Si segnala che presso la sala di studio dell'Archivio di Stato di Vicenza è presente uno strumento di descrizione contente la schedatura dei fascicoli processuali per gli anni 1815-1848
  • Redazione e revisione:
    José Eduardo Marzo, 07/02/2024, redazione