Comunità di Sambucetole, Amelia (Terni), sec. XIV - 1827
Ente
Sede:
Amelia (Terni)
Estremi cronologici: sec. XIV - 1827
Intestazioni:
Comunità di Sambucetole, Amelia (Terni), sec. XIV - 1827
Altre denominazioni:
Comunità di Sambucetole di Amelia
La fondazione del Castello di Sambucetole (Castrum S. Bucetoli o S.Focetoli nelle antiche iscrizioni) risale alla fine del XIII secolo, costruito come avamposto di Amelia contro il Castello di Laguscello posseduto dai Chiaravalle ed a presidio dei propri territori contro Todi.
In seguito all'assalto apportato a Sismano, il capitano Francesco degli Atti devastò Sambucetole per rappresaglia nel 1408. Sottomesso al Comune di Amelia nel 1412, fu avamposto di controllo sulla vicina via Amerina. Situato ai confini con i territori di Todi, subì per questo varie distruzioni.
Il paese venne distrutto da Paolo Orsini nel 1413 e gli abitanti fuggirono. Nel 1425, il Comune di Amelia si impegnava a riattare il castello e richiamare, con un bando, i sambucetolani assenti, pena la confisca dei beni. Il castrum fu ricostruito e riabitato soltano nel 1471, grazie all'impegno di un certo messer Nicolao Coclite, nobile greco del Peloponneso, il quale condusse trentaquattro famiglie di coloni Schiavoni (nome dato allora alle popolazioni slave balcaniche) atte a coltivare i terreni e ad abitare nel Castello di Sambucetole. Da ricordare che fino alla Seconda Guerra Mondiale gli abitanti dei paesi limitrofi chiamassero "schiavoni" gli abitanti di Sambucetole. L'antico castello era completamente cinto da mura e possedeva un'unica porta di accesso; Ad 1 Km a nord del castello i ruderi del Castello di Lacuscello: notevole la vista dalla pendice scoscesa che scende sul sottostante lago formato dal Rio Grande.
Nel motu proprio sull'amministrazione pubblica di Leone XII del 1827 risulta annessa ad Amelia di cui, in epoca postunitaria, è divenuta frazione.
Tratto da SIUSA e www.turismoamelia.it
Tipologia:
Comune/Comunità
Redazione e revisione:
Pennoni, Laura, 25/10/2021, Riordino e inventariazione / Mezzasoma, Alberto, 25/10/2021, Riordino e inventariazione