Storia archivistica: Il fondo è stato rilevato in occasione del censimento degli archivi dei partiti politici intrapreso dalla Soprintendenza archivistica per l'Umbria a partire dall'inizio degli anni Novanta del XX secolo, in quanto il Centro di documentazione e ricerche è anche conservatore di un nucleo di carteggi prodotti da alcune organizzazioni dell'estrema sinistra umbra. Il fondo è stato dichiarato di interesse particolarmente importante dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica per l'Umbria e le Marche il 20 marzo 2019. Con un progetto finanziato dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo e la direzione scientifica curata dalla le opere a stampa sono state oggetto di una selezione dei materiali più significativi destinati ad essere riprodotti digitalmente, inseriti e descritti all'interno della relativa posizione che essi occupano nella struttura del Fondo.
Contenuto: Si conserva documentazione cartacea e due notevoli sezioni di periodici e monografie. Si precisa che in archivio sono presenti anche 396 volumi e 5 buste di materiale grigio non descritti in questo inventario. Gli estremi cronologici sono comprensivi dei documenti cartacei (1959 - 1987) e delle opere a stampa (1926 - 2012). Il materiale è stato raccolto e custodito a cura del Centro Documentazione e Ricerche di Perugia che nel proprio statuto ha tra le finalità quella di recuperare e conservare materiali prodotti prioritariamente dai movimenti e dai partiti politici di sinistra e di estrema sinistra attivi nel panorama perugino e umbro negli anni Sessanta e Settanta del XX secolo.
Redazione e revisione:
Giovanna Robustelli, redazione